Diario di una schizofrenica di Nelo Risi 1968 (malattia mentale)
Still Alice
Still Alice – Glatzer & Westmoreland, 2014 Il film racconta le difficoltà di una brillante professoressa universitaria, alla quale viene diagnosticata una forma precoce di Alzheimer che la porterà a dover “lottare” con l’insorgenza dei sintomi e con il dramma dell’identificazione con una malattia che priva dell’identità stessa.
Ragazze interrotte
Ragazze interrotte (Girl, interrupted)- Mangold, 1999 Tratto dal libro-diario omonimo (da cui tuttavia differisce), illustra il percorso di cura di una diciottenne in una clinica psichiatrica degli anni ‘60, in cui incontrerà altre ragazze in cura; viene evidenziata l’importanza della relazione come elemento che consente di pensare e regolare le proprie emozioni e comportamenti.
L’onda (Die Welle)
L’onda (Die Welle) – Dennis Gansel, 2008 Ispirato ad un esperimento sociale realmente avvenuto (La Terza onda), parla di un insegnante che, attraverso un esperimento sociale, vuole mostrare agli studenti come funziona un regime totalitario. Il film tratta dell’attrattività dell’autoritarismo e gli effetti negativi di una identificazione con il gruppo eccessiva.
Viaggio nella mente criminale
Viaggio nella mente criminale (Inside the criminal mind) – 2018 Docu-serie in 4 episodi che analizza i profili di diversi criminali: serial killer, rapitori, leader di culti e signori del crimine organizzato.
L’uomo e i suoi simboli
L’uomo e i suoi simboli – Carl Gustav Jung Unica opera divulgativa dell’autore, si tratta dell’ultimo lavoro di Jung, in cui viene esposta la psicologia analitica, presentando i concetti fondamentali della “psicologia del profondo”.
Intelligenza emotiva
Intelligenza emotiva – Daniel Goleman Affronta il costrutto di intelligenza come dinamico e composto da più fattori, tra cui uno dei più importanti è quello emotivo: “nella realtà quotidiana nessuna intelligenza è più importante di quella interpersonale”.
Una stanza piena di gente
Una stanza piena di gente – Daniel Keyes Biografia di William Stanley Milligan, un criminale americano affetto da disturbo di personalità multipla, scritto in collaborazione proprio con le 24 personalità dei Milligan.
In treatment
In treatment Serie incentrata sulle sedute settimanali di uno psicoterapeuta. Esiste sia una versione americana (2008-2010) che una italiana (2013-2017).
L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello
L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello – Oliver Sacks Saggio neurologico in cui vengono raccontate varie esperienze cliniche con un taglio narrativo, alternando uno stile più romanzesco nella descrizione umana e uno più scientifico nell’analisi clinica.
L’errore di Cartesio
L’errore di Cartesio – Antonio Damasio Tratta il dualismo mente/corpo di origine cartesiana, proponendo una visione della razionalità profondamente connessa alle emozioni.
A dangerous method
A dangerous method – David Cronenberg, 2011 Tratta del rapporto tra Jung, Freud e Spielrein, prima paziente e poi psicoanalista, nello sviluppo della pulsione di morte. Tra Jung e Spielrein si instaura un rapporto analista-paziente tormentato, affettivo e sessuale. Nel corso della vicenda viene trattato l’avvicinamento e poi la rottura tra queste tre figure, un momento fondamentale per la storia …
Carl Rogers (1902-1987)
Uno dei fondatori dell’approccio umanistico alla psicologia e della ricerca in psicoterapia, ha coniato la terapia centrata sulla persona, concentrandosi sulle potenzialità e la resilienza piuttosto che sulle carenze delle persone.
Albert Bandura (1925-2021)
Tra i suoi contributi più importanti ricordiamo la teoria dell’apprendimento sociale e gli sviluppi sulla capacità umana di agire attivamente, concentrandosi sui concetti di autoefficacia e agentività.
Mary Ainsworth (1913- 1999)
Ha sviluppato la “strange situation”, una procedura per valutare empiricamente la relazione tra madre e bambini molto piccoli, rivoluzionando lo studio della psicologia dello sviluppo.
Edgar Schein (1928 – vivente)
Ha portato notevoli contributi nel campo della psicologia del lavoro, soprattutto per quanto riguarda la cultura organizzativa, lo sviluppo di carriera e la consulenza per le organizzazioni.
Daniel Kahneman (1934-vivente)
Ha gettato le basi per la psicologia delle decisioni, mostrano gli errori di giudizio nella valutazione umana e le scorciatoie usate dal nostro pensiero. Per il suo lavoro ha vinto il premio Nobel per l’economia nel 2002.
Susan Fiske (1958-vivente)
Si è occupata di stereotipi e pregiudizi, proponendo modelli teorici di rilievo che spiegano il contenuto degli stereotipi e quando decidiamo di utilizzarli